Capitolo 4: Malsamoj inter versioj

El La bona lingvo
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L'infinito, in italiano: -are, -ere, -ire, è indicato dalla terminazione '''-i'''
 
L'infinito, in italiano: -are, -ere, -ire, è indicato dalla terminazione '''-i'''
  
'''dir-i''' =  
+
'''dir-i''' = dire,  
dire,  
+
'''far-i''' = fare,  
'''far-i''' =  
+
'''lud-i''' = giocare,  
fare,  
+
'''skrib-i''' = scrivere.  
'''lud-i''' =  
+
'''bicikl-i''' = andare in bicicletta,  
giocare,  
+
'''san-i''' = star bene,  
'''skrib-i''' =  
+
'''mov-i''' = muovere
scrivere.  
+
'''deĵor-i''' = essere di servizio,  
'''bicikl-i''' =  
+
'''ŝir-i''' = strappare.
andare in bicicletta,  
+
'''san-i''' =  
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star bene,  
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'''mov-i''' =  
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muovere
+
'''deĵor-i''' =  
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essere di servizio,  
+
'''ŝir-i''' =  
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strappare.
+
  
 
B - '''presente'''
 
B - '''presente'''
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Il futuro è indicato dalla terminazione '''-os'''.
 
Il futuro è indicato dalla terminazione '''-os'''.
  
mi manĝ-os
+
'''mi manĝ-os''' = io mangerò
Paŭlo vid-os
+
'''Paŭlo vid-os''' = Paolo vedrà
ni marŝ-os
+
'''ni marŝ-os''' = (noi) cammineremo
mi ŝir-os
+
'''mi ŝir-os''' = io strapperò
io mangerò
+
 
Paolo vedrà
+
 
(noi) cammineremo
+
E - '''condizionale'''
io strapperò
+
 
18. Il condizionale è indicato dalla terminazione -us.
+
Il condizionale è indicato dalla terminazione '''-us'''.Vedo anche la lettera F.
ili labor-us
+
 
essi lavorerebbero
+
'''ili labor-us''' = essi lavorerebbero
Ludoviko promen-us Ludovico passeggerebbe
+
'''Ludoviko promen-us''' = Ludovico passeggerebbe
se vi estus bona, vi estus kontenta
+
'''se vi estus bona, vi estus kontenta''' = se tu fossi buono, saresti contento  
se tu fossi buono, saresti contento  
+
  
 
E - '''imperativo'''
 
E - '''imperativo'''
Linio 82: Linio 72:
 
L'imperativo è indicato dalla terminazione '''-u'''.
 
L'imperativo è indicato dalla terminazione '''-u'''.
  
manĝu!
+
'''manĝu!''' = mangia! mangiate!
mangia! mangiate!
+
'''ni laboru kaj esperu!''' = lavoriamo e speriamo!
ni laboru kaj esperu! lavoriamo e speriamo!
+
'''pardonu!''' = perdoni! (è uno dei modi per tradurre l'italiano: "scusi!")
pardonu!
+
perdoni! (è uno dei modi per tradurre
+
l'italiano: "scusi!")
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Con l'imperativo di seconda persona il pronome (vi= tu, voi)
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Con l'imperativo di seconda persona il pronome ('''vi'''= tu, voi) abitualmente si omette.
abitualmente si omette.
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Attenzione, l'imperativo negativo in esperanto si fa premettendo '''ne''' (=
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Attenzione, l'imperativo negativo in esperanto si fa premettendo '''ne''' (= non) al normale imperativo in -u.
non) al normale imperativo in -u.
+
 
 +
'''ne manĝu!''' = non mangiare!
 +
'''ne laboru!''' = non lavorare!
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'''ne esperu!''' = non sperare!
  
ne manĝu!
 
ne laboru!
 
ne esperu!
 
non mangiare!
 
non lavorare!
 
non sperare!
 
  
 
F - '''ipotetico'''
 
F - '''ipotetico'''
  
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La terminazione in '''-us''' in effetti indica le ipotesi, le cose immaginate ma irreali per le quali in italiano si usa sia il congiuntivo che il condizionale: ''se fossi foco, arderei lo mondo'' = '''se mi estUS fajro, mi bruligUS la mondon'''.
  
Il congiuntivo in esperanto non esiste. A seconda del senso esso
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Il congiuntivo in esperanto non esiste. A seconda del senso esso viene reso in vari modi.Si usa la terminazione del condizionale '''-us''' quando la frase implica una
viene reso in vari modi.Si usa la terminazione del condizionale -us quando la frase implica una
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supposizione, un'ipotesi, una cosa non reale.
 
supposizione, un'ipotesi, una cosa non reale.
Quando la proposizione dipendente italiana implica un'idea di comando,
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desiderio, necessità o simili si usa la terminazione dell'imperativo -u.
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Quando la proposizione dipendente italiana implica un'idea di comando, desiderio, necessità o simili si usa la terminazione dell'imperativo '''-u'''.
mi volas, ke vi venu
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'''mi volas, ke vi venu''' = voglio che veniate (= voglio: venite)
voglio che veniate (= voglio: venite)
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Analogamente si userà il futuro se sarà inclusa un'idea di futuro, ecc. 7 .
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Analogamente si userà il futuro se sarà inclusa un'idea di futuro, ecc. .
mi kredas, ke li venos
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'''mi kredas, ke li venos''' = credo che venga (= credo: verrà)
credo che venga (= credo: verrà)
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Kiel registrite je 22:08, 22 Dec. 2021



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Osservazioni grammaticali'

Abbiamo detto nel primo capitolo che le finali della parole da tener presenti sono anche i, as, is, os, us, u che sono le finali del VERBO.

A - infinito

L'infinito, in italiano: -are, -ere, -ire, è indicato dalla terminazione -i

dir-i = dire, far-i = fare, lud-i = giocare, skrib-i = scrivere. bicikl-i = andare in bicicletta, san-i = star bene, mov-i = muovere deĵor-i = essere di servizio, ŝir-i = strappare.

B - presente

Il presente è indicato dalla terminazione '-as.

mi manĝ-as = io mangio, la patroj vid-as = i padri vedono, Paŭlo vid-as = Paolo vede.

Come si vede, la desinenza verbale vale in esperanto per tutte le persone e numeri, ma il verbo dev'essere sempre accompagnato dal soggetto (sostantivo come Paŭlo, la patroj o pronome come mi).


C- passato

Il passato è indicato dalla terminazione -is.

mi manĝ-is = (io) mangiai/mangiavo/ho mangiato.
Paŭlo vid-is = Paolo vide/vedeva/ha visto)
ni marŝ-is = noi camminammo/camminavamo/abbiamo camminato
ni deĵor-is = noi siamo stati di servizio


La terminazione -is vale dunque per tutti i tempi che indicano che qualcosa è avvenuto nel passato: l'imperfetto italiano (mangiavo), il passato remoto (mangiai) ed il passato prossimo (ho mangiato).


D - futuro

Il futuro è indicato dalla terminazione -os.

mi manĝ-os = io mangerò Paŭlo vid-os = Paolo vedrà ni marŝ-os = (noi) cammineremo mi ŝir-os = io strapperò


E - condizionale

Il condizionale è indicato dalla terminazione -us.Vedo anche la lettera F.

ili labor-us = essi lavorerebbero Ludoviko promen-us = Ludovico passeggerebbe se vi estus bona, vi estus kontenta = se tu fossi buono, saresti contento

E - imperativo

L'imperativo è indicato dalla terminazione -u.

manĝu! = mangia! mangiate! ni laboru kaj esperu! = lavoriamo e speriamo! pardonu! = perdoni! (è uno dei modi per tradurre l'italiano: "scusi!")

Con l'imperativo di seconda persona il pronome (vi= tu, voi) abitualmente si omette.

Attenzione, l'imperativo negativo in esperanto si fa premettendo ne (= non) al normale imperativo in -u.

ne manĝu! = non mangiare! ne laboru! = non lavorare! ne esperu! = non sperare!


F - ipotetico

La terminazione in -us in effetti indica le ipotesi, le cose immaginate ma irreali per le quali in italiano si usa sia il congiuntivo che il condizionale: se fossi foco, arderei lo mondo = se mi estUS fajro, mi bruligUS la mondon.

Il congiuntivo in esperanto non esiste. A seconda del senso esso viene reso in vari modi.Si usa la terminazione del condizionale -us quando la frase implica una supposizione, un'ipotesi, una cosa non reale.

Quando la proposizione dipendente italiana implica un'idea di comando, desiderio, necessità o simili si usa la terminazione dell'imperativo -u. mi volas, ke vi venu = voglio che veniate (= voglio: venite)

Analogamente si userà il futuro se sarà inclusa un'idea di futuro, ecc. . mi kredas, ke li venos = credo che venga (= credo: verrà)