Capitolo 5
- reiru al opera naturale e' ch'uom favella
- 1
OSSERVAZIONI GRAMMATICALI
Abbiamo mostrato nei capitoli precedenti, che le parole in esperanto funzionano sempre accompagnate da una finale o, a, e, i/as/is/os/us/u, e questo e' certamente vero tranne che per alcuni gruppi di parole particolari con funzioni particolari che possono funzionare senza una de quelle finali. Adesso ne vedremo alcune.
A - i pronomi personali
I pronomi personali in esperanto sono i seguenti: mi = io vi = tu li = lui, egli (per persone di sesso maschile) ŝi = lei, ella (per persone o animali di sesso femminile) ĝi = essa, esso (per cose o quando il sesso della persona o dell'animale a
cui ci si riferisce non è rilevante)
ni = noi vi = voi ili = essi, esse (maschile, femminile, neutro)
Esiste anche Il pronome ci (= tu, quando si voglia sottolineare l'intimità tra gli interlocutori) normalmente non si adopera. Il ci si usa solo quando occorra insistere sulla grande familiarità, specialmente in traduzioni letterali da altre lingue.
Il lei, usato in italiano come forma di cortesia, si traduce in esperanto con
il semplice tu.
come sta? (= come stai) = kiel vi fartas?
I pronomi possono prendere la desinenza dell'accusativo o la preposizione richiesta dal senso. Ovviamente, traducendo dall'italiano, è necessario sempre esplicitare il senso delle particelle pronominali italiane, come negli esempi che seguono:
Alesssandro mi voleva = Aleksandro volis min
CRLO MI VEDE = Karlo vidas min
egli ti salutava (salutava te) = li salutis vin
io ti manderei (manderei a te) il libro = mi sendus al vi la libron
Pietro lo accolse (accolse lui) freddamente = Petro akceptis lin malvarme
Maria le scrisse (scrisse a lei) una lettera = Maria skribis al ŝi leteron
le scriverò (io scriverò a Lei= a te) a lungo = mi skribos al vi longe
li troverai (tu troverai esse)= vi trovos ilin'
laviamoci! (noi laviamo noi!) = ni lavu nin!
31. Si è il pronome riflessivo di terza persona e vale ugualmente per tutti i generi e numeri. Si riferisce sempre al soggetto della proposizione in cui si trova (anche se secondaria o infinitiva) e quindi non può mai far da soggetto esso stesso. li lavas sin ili kombas sin mi diras al li, ke li lavu sin egli si lava essi (o esse) si pettinano gli dico che si lavi
Oni è il pronome indefinito che corrisponde al si italiano (francese on, tedesco man) nei casi in cui il soggetto è una persona indeterminata. oni diras oni multe laboras, kiam oni bone fartas 40 si dice si lavora molto quando si sta bene
AGGETTIVI E PRONOMI POSSESSIVI 33. Gli aggettivi possessivi si formano, come tutti gli aggettivi, aggiungendo -a ai pronomi personali. Poiché, quando si usa un aggettivo possessivo, la cosa a cui ci si riferisce è una cosa già determinata, non è necessario usare anche l'articolo la. mia mio via tuo (eventualmente anche cia, v.§ 29) lia suo, di lui ŝia suo, di lei ĝia suo (di esso, di ciò) nia nostro via vostro ilia loro sia suo, proprio, di lui, di lei, di loro 8. Johano havas siajn librojn Giovanni ha i suoi (i propri) libri Johano havas liajn librojn Giovanni ha i suoi (d'una terza persona masch.) libri la onklo estas en la ĝardeno kun sia nevo kaj sia amiko lo zio è nel giardino con suo nipote e il suo (dello zio) amico la onklo estas en la ĝardeno kun sia nevo kaj lia amiko lo zio è nel giardino con suo nipote e il suo (del nipote) amico